Pubblicato:
martedì, Maggio 17, 2011
Ultima modifica:
martedì, Maggio 17, 2011

Comunicato stampa del 12 maggio 2011

lapis firma accordo

Il 10 maggio u.s., a Rovigo, Francesco Peratello – Presidente del GAL Polesine Delta Po, Stefano Genco – Presidente del GAL Terra dei Trulli e di Barsento, Vito Dibenedetto – Presidente del GAL Terre di Murgia e Mario Luigi Convertini – Presidente del GAL Valle d’Itria, hanno firmato l’Accordo di cooperazione per la realizzazione del progetto di cooperazione interterritoriale “LOCAL ART&FOOD – Prodotti tipici ed artigianato artistico tra terre di pietra e terre d’acqua.”
L’iniziativa progettuale intende favorire la promozione dei prodotti tipici locali agro-alimentari e artigianali dei territori di riferimento dei GAL, il “Polesine” (GAL Delta Po) e la “Murgia” (GAL della Puglia – provincia di Bari), coinvolgendo gli operatori rurali, al fine di rafforzare l’immagine delle zone rurali e delle tipicità dei rispettivi territori ed adottare delle strategie integrate di cooperazione.
I territori che “apparentemente” sembrano avere poche cose in comune, in quanto di zone geografiche “lontane” e diverse tra di loro presentano tuttavia diversi tratti in comune: spiccati elementi di ruralità, legati alla civiltà contadina (agricoltura, artigianato, ecc.) ed alle produzioni tipiche che proprio per la loro diversità possono trovare l’elemento di sinergia per la loro valorizzazione.
Il Polesine e la Murgia sono inoltre accomunati dall’elemento acqua: la sua presenza in eccesso e la sua assenza.
Il Polesine, territorio del GAL Delta Po, è “figlio delle acque”, dove il Po,  il suo delta e il mare caratterizzano  il territorio in tutti i suoi aspetti, con l’uomo che ha faticato non poco a rendere ospitale e produttiva una terra dominata dall’acqua (argini, canali, bonifiche, campi coltivati per sottrarre spazio e forza ad un eccesso di acqua).
La Murgia, territorio del GAL Terra dei Trulli e di Barsento, del GAL Terre di Murgia e del GAL Valle d’Itria, è invece “figlia della pietra,” pietra scavata dall’acqua, terra strappata alla pietra calcarea (Murgia significa roccia affiorante), in cui ora l’acqua rappresenta un fattore limitante per la sua scarsità.
Nell’ambito del progetto, nel periodo 2012 – 2014 verranno realizzate attività di informazione / formazione degli operatori rurali dei territori coinvolti, anche tramite lo scambio di buone prassi e del know how per la creazione di una rete integrata tra le aree Leader delle province di Rovigo e di Bari, anche con il fine di diversificare l’offerta turistica.
La promozione del progetto e della sua rete avverrà con la partecipazione e l’organizzazione di eventi mirati nel mercato locale, nazionale ed europeo per la diffusione dell’offerta del turismo rurale integrato.
Il progetto complessivo prevede iniziative per circa 500.000 euro, di cui circa il 50% a carico del GAL Delta Po, capofila del progetto.
Alla firma dell’Accordo è seguito un incontro, al quale per i GAL pugliesi hanno partecipato Stefano Genco, Matteo Antonicelli, Vito Dibenedetto, Mario Luigi Convertini e Giuseppe Ceglie, mentre per il GAL Delta Po erano presenti Francesco Peratello, Stefano Fracasso, Barbara Vallese e rappresentanti degli Enti e Associazioni locali che verranno successivamente coinvolti nel progetto: Emanuela Finesso dell’Ente Parco Regionale Veneto del Delta del Po, Franco Cestonaro della CNA, Daniele Stoppa, Mauro Bonfà e Lidia Zucconelli dell’Istituto Alberghiero di Adria, Alberto Faccioli del GAL Adige e Giovanni Vianello di Banca Adria.