Pubblicato:
17 Maggio 2013

Avvio dell’iniziativa “Tutela e Riqualificazione del Patrimonio Rurale” nell’ambito della Misura 323, Sottomisura 323 a, Azione 1 “Realizzazione di studi e censimenti”, prevista dal PSL dei Gal del Polesine

Sarà un vero censimento del patrimonio rurale polesano quello avviato dai Gal del polesine, Delta Po e Adige, con l’avvio dell’iniziativa “Studi e censimenti del patrimonio rurale”, prevista dal Psl nell’ambito dell’azione 323 a/1. L’intervento, a gestione diretta dei Gal “Tutela e riqualificazione del patrimonio rurale”, si propone di promuovere un’analisi dettagliata di tutto il patrimonio presente nel territorio che interessa i 50 comuni polesani, per realizzare delle azioni mirate di valorizzazione e sviluppo, di reale sostegno alle attività economiche e sociali del territorio. Lo studio-ricerca presentato in occasione della conferenza stampa del 14 ottobre scorso, prevederà un’analisi delle componenti storico, architettoniche, culturali e paesaggistiche nel territorio interessato. “Con l’avvio di questa iniziativa, i Gal cominciano a correre, ha detto Francesco Peratello, presidente del Gal Delta Po e del coordinamento dei Gal del Veneto. Gli elementi studiati dovranno essere finalizzati alla formazione di strumenti documentali e cartografici a sostegno, per la parte che riguarda l’ambiente agricolo, della rete provinciale del museo diffuso del territorio o ecomuseo”. “Gli studi che saranno condotti prevedono delle indagini approfondite riguardanti gli ambiti territoriali dei Gal, ha continuato Alberto Faccioli, presidente del Gal Adige, finalizzate a monitorare, valutare ed elaborare tutte le informazioni ed i dati atti ad accrescere e migliorare le conoscenze sugli aspetti e elementi essenziali che caratterizzano i beni dell’architettura rurale e del paesaggio del territorio rurale, ai fini dei possibili, successivi interventi di recupero, riqualificazione e valorizzazione previsti dalle azioni 2, 3 e 4 della Misura 323/a.” Il Gal Delta Po e il Gal Adige, per questo intervento a gestione diretta, si avvarranno dell’Università Iuav di Venezia, presente alla conferenza con Matelda Reho e Francesco Musco, dell’Istituto Universitario di Architettura di Venezia, e della collaborazione delle polesane Laura Mosca e Natalì Rosestolato. “E’ un lavoro di censimento, ha detto la Reho, uno studio legato anche ad altre azioni del Psl e dove i due Gal avranno un ruolo strategico; ne scaturirà un osservatorio in miniatura, dinamico e non chiuso”.

 

“SlowTourism” Italia-Slovenia 2007-2013

 

Nell’ambito del Programma europeo per la cooperazione transfrontaliera Italia-Slovenia 2007-2013, il GAL Delta Po ha avviato il progetto Slow Tourism che si concluderà nel 2013. Slow Tourism si propone di sostenere e valorizzare forme di turismo lento e strutturare prodotti turistici di nicchia ecosostenibili, attraverso interventi rivolti ad integrare e mettere in rete le risorse ambientali e rurali per lo sviluppo congiunto ed integrato delle potenzialità turistiche, sia mediante la creazione di un circuito e con azioni di promozione, sia attraverso progetti pilota di impatto concreto su tutto il territorio. La strategia di base comprende alcune azioni pilota per promuovere il territorio con una visitazione turistica che privilegi l’uso della bicicletta, la pesca le attività e gli sport legati all’acqua. Il GAL Delta Po per l’attuazione del progetto si avvarrà della collaborazione di Antonella Frigato.

 

I GAL presente a Rovigo Espone

 

In occasione della 528^ Fiera dell’Ottobre Rodigino, che si è svolta dal 23 al 26 ottobre, il Gal Delta Po è stato presente a Rovigo Espone con uno spazio riservato nello stand delle istituzioni, al padiglione E del centro fieristico Censer. Lo spazio del Gal, rinnovato nell’allestimento con una nuova immagine coordinata, è stato utilizzato per promuovere le iniziative di sviluppo rurale che si intendono realizzare con i PSL nella nuova programmazione 2007-2013. “Anche attraverso iniziative di questo tipo, dice il direttore del GAL Stefano Fracasso, intendiamo promuovere e diffondere le informazioni di animazione territoriale del GAL Polesine Delta Po, per promuovere i progetti del Programma di Sviluppo Locale 2007 – 2013, uno strumento importante che serve per programmare opportunità di crescita professionale degli operatori coinvolti, per definire e realizzare progetti concertati e per creare occasioni di confronto. Non si tratta quindi solo di erogare risorse ma di promuovere un metodo di lavoro a volte faticoso ma efficacie, fondato sul costante confronto con il territorio, nella ricerca di nuove prospettive di collaborazione tra pubblico e privato”.

InformaGALDeltaPo – Informa GAL Delta Po n° 13 del 16 novembre 2010.
Bollettino a circolazione interna
Gruppo di Azione Locale (GAL) Polesine Delta Po
Presidente: Francesco Peratello
Direttore: Stefano Fracasso
InformaGALDeltaPo PSL – Asse 4 LEADER – PSR 2007-2013 Reg. CE n. 1698/2005 – FEASR
IN QUESTO NUMERO:
Studi e censimenti
Slow tourism
Il gal in fiera